venerdì 27 giugno 2008

La chiocciola dall'origine italica

Il simbolo @ ("at" commerciale), che volgarmente (molto volgarmente) nell'era Internet è stato ribattezzato "chiocciola", ha in realtà origini antiche e nostrane.
Sembra che derivi dal latino "ad", che gli amanuensi scrivevano curvando la "d" fino ad attorcigliarsi sulla "a"; tale usanza era detta "legatura", in voga nella scrittura onciale usata dal III all’VIII secolo e dall’VIII al XIII secolo soprattutto nelle intestazioni e nei titoli.

Successivamente entra nell'uso tra le abbreviazioni commerciali dei secoli XIII-XVI col significato di "anfora" ovvero "unità di misura".
(citazioni da un autorevole intervento dell'Accademia della Crusca)


E noi italiani, che siamo maestri nello storpiare e rinnegare l'origine latina di molte parole, non abbiamo trovato di meglio che tradurre @ come "chiocciola"; personalmente l'unica "chiocciola" che riconosco è quella simpaticissima di Slow Food.
Non penso di sostenere che il mio indirizzo di posta sia desmopiergio-anfora-alice.it, sarebbe bello usare "ad" ma concedetemi almeno di pretendere "at" !

venerdì 20 giugno 2008

Genova si salva grazie alle porno-bagnine gonfiabili!

A Genova un bagnino goliarda ha abbandonato per qualche minuto il proprio posto e si è fatto temporaneamente sostituire da una bambola gonfiabile, con tanto di maglietta rossa e fischietto in bocca... (censura)
La Capitaneria di Porto non ha apprezzato la goliardata: il vero bagnino è stato rintracciato e multato perché " si era allontanato dalla postazione e non indossava la maglietta con la scritta 'salvataggio' ".

Si ignora la fine della porno-bagnina gonfiabile, se sia stata sequestrata dai militari, o rilasciata dopo interrogatorio...

"George, la volete piantare con questo giustizialismo marxista, che poi qui qulcuno si accorge delle mie porcate?!?!"

Nel recente incontro a Roma, il Cainano avrebbe dovuto spiegare all'amichetto Bush il suo brillante piano per bloccare le indagini proibendo le intercettazioni... o forse gli americani sono più difficili da convincere dei milioni di italiani che ha in pugno?
- "caro George, consentimi, bisogna vietare le intercettazioni"
- "caro Silvio, preferisco che FBI e CIA facciano il proprio mestiere"


... ad esempio per contrastare le frodi che stanno paralizzando l'economia statunitense e mondiale, facendo fallire banche e danneggiando i consumatori:

Su questa vergognosa operazione parlamentare su intercettazioni e sospensione dei processi, consiglio di leggere il blog "Voglioscendere"

Il Cainano non delude mai: quando ti aspetti che faccia una porcata, la fa. Oltretutto ha la fortuna di agire in un paese di smemorati e finti tonti, quelli che non si accorgono mai di nulla.
Quelli che “Berlusconi è cambiato”. Quelli che “stavolta non farà come le altre perché ha risolto i suoi problemi”. Quelli che “ora si può dialogare”.Quelli che “ora studia da statista”. Quelli che "il conflitto d'interessi non interessa". Quelli che “figuriamoci se fa altre leggi ad personam”. Quelli che,“se ne fa un’altra, basta dialogo”. Quelli che, come diceva Totò, “mica so’ Pasquale, io”.

martedì 17 giugno 2008

Chi ha fatto "palo"?

è una trovata semplicemente geniale!
Fantozzi, costretto in auto durante la partita della nazionale, frena, si ferma ed esce, salta fino a raggiungere una finestra al primo piano, spacca il vetro con un pugno e pone la fatidica domanda:

Avesse fatto tutto questo per un gol, sarebbe stato banale; e invece in quel momento sapere il nome dell'autore del "palo" per lui è vitale, è tutto, perchè ciò che succede in quel campo di gioco, qualsiasi cosa succeda, è la sola cosa che conta!

PS: bella partita con la Francia, ma mi sono perso una fase importantissima del primo tempo... chi ha fatto palo?

Prepartita alla Fantozzi

L'imperitura ricetta di preparazione alla partita della nazionale è una sola, quella di Fantozzi:
"frittatona di cipolle, Peroni familiare ghiacciata e rutto libero"

Per chi invece non si appassiona al calcio degli Europei, magari la ricetta tedesca fornisce spunti alternativi...
Le pornostar tedesche e austriache sono scese in campo per sostenere le loro nazionali: le magliette delle loro squadre sono dipinte direttamente sulla pelle!
(courtesy by La Repubblica)
(Per la cronaca, ha vinto l'Austria 10 a 5)

venerdì 13 giugno 2008

Il venerdì 13 non è sfortunato (assicura un autorevole studio olandese)

AMSTERDAM, 12 giugno (Reuters) - Un gruppo di esperti di statistica olandesi ha stabilito che il venerdì 13, una data considerata in molti paesi come infausta, è attualmente più sicura della media dei venerdì. Uno studio pubblicato oggi dal Dutch Centre for Insurance Statistics (CVS) mostra che ci sono meno incidenti e notizie di incendi e furti quando il 13 del mese cade di venerdì, rispetto ad altri venerdì.
"La gente è preventivamente più attenta o semplicemente resta a casa, ma statisticamente parlando, guidare è un po' più sicuro di venerdì 13", ha spiegato Alex Hoen di Cvs ad una rivista specializzata. Negli ultimi due anni, gli assicuratori olandesi hanno ricevuto, in media, 7.800 rapporti di incidenti stradali per ogni venerdì, spiega il Cvs. Ma i dati medi per i venerdì 13 calano a 7.500. Risultano esserci stati anche meno incidenti e furti, anche se il valore medio delle perdite di venerdì 13 è leggermente più alto.

Meno male che esistono gli esperti... di statistica. E meno male che ogni tanto qualcuno cerchi di dare una definizione esaustiva di "statistica":


- Statistica: la teoria matematica dell’ignoranza (Morris Kline)
- La statistica è la prima delle scienze inesatte (Edmond de Goncourt)
- Ci sono tre generi di bugie: le bugie, le maledette bugie e le statistiche (Benjamin Disraeli)
- Posso dimostrare di tutto con le statistiche, fuorché la verità (George Canning)
- State attenti, la statistica è sempre la terza forma di menzogna (Jacques Chirac)
- Le sole statistiche di cui ci possiamo fidare sono quelle che noi abbiamo falsificato (Winston Churchill)

Ed infine le migliori due:
- La gente di solito usa le statistiche come un ubriaco i lampioni: più per sostegno che per illuminazione (Mark Twain)
- Le statistiche sono come i bikini. Ciò che rivelano è suggestivo, ma ciò che nascondono è più importante (Aaron Levenstein)

giovedì 12 giugno 2008

L'acqua del sindaco

L'eminente e brillantissimo Cacciari si espone in prima persona, alla stregua di Clooney, per incentivare i veneziani (e immagino soprattutto le veneziane) a bere l'acqua del rubinetto: risultato fantastico!
Non si ricorda una operazione simpatia paragonabile sull'acqua dai tempi dell'acqua Cerelia al Dall'Ara:

"dona freschezza e vigor... acqua Cerelia...
elimina ogni dolor… acqua Cerelia… un balsamo di gioventù
"

mercoledì 4 giugno 2008

Miserere, siamo messi male!

"Vacanze estive, un lusso per pochi"
"La metà delle famiglie italiane vive con meno di 1.900 euro al mese"
In questi giorni il tono del piagnucolio a mezzo stampa sale... dire che il reddito medio delle famiglie è di 1.900 € netti al mese non rende abbastanza la tragedia di massa; nonostante il gasolio costi 1.5 €/l i "gitanti" ingolfano ogni fine settimana le autostrade, indice che non siamo proprio in miseria... e invece niente, l'entusiasmo per la commiserazione collettiva ha sempre tanti adepti tra i giornalisti (che poi la iniettano lentamente ed efficacemente nella popolazione).

Il problema non è quanti soldi ha in tasca la gente, ma quanti interessi diversi dal "comprare" gli sono rimasti!
Faccio un esempio: se Domenica ho voglia di fare una passeggiata, andare a vedere una mostra o stare in famiglia, che io sia ricco o povero, alla sera sarò soddisfatto; se il mio unico sogno è comprare il SUV o il TV al plasma più grande del vicino allora è un problema, e resterò miseramente frustrato invidiando chi si può comprare tutto quel "benessere".
Poi c'è una terza categoria, i più miseri di tutti, ma molto in voga ultimamente: quelli che sognano il SUV gigante, il mega TV o il super telefonino, si indebitano per simulare l'opulenza che sognano, e poi si lagnano e piagnucolano perchè non riescono a pagare le 15 rate mensili che hanno collezionato!