mercoledì 28 maggio 2008

La latitanza delle forze dell'ordine nella prevenzione e nel controllo del territorio

Questa volta me la tiro addosso... ma mi chiedo se è normale: in 17 anni di patente non ricordo di essere mai stato fermato per controlli! (patente, libretto, un documento qualsiasi...)

Sicuramente non ho l’aspetto di colui che delinque (spesso non ce l’hanno neanche i delinquenti veri), indosso sempre la cintura, porto il casco e rispetto con una certa elasticità i limiti di velocità; solo negli ultimi 3 anni ho guidato più o meno per 200'000 Km e non ho mai subito un controllo!

Nel 2007 dalla sola Polizia di Stato sono uscite 519'311 pattuglie, di cui 229'301 in autostrada. Ipotizziamo che fermino in media una macchina ogni tre minuti e che una pattuglia lavori per due ore, farebbero 20 milioni di controlli! Anche solo per una questione statistica, il caso... mi chiedo: sarò io l'unico "stealth" delle strade, invisibile agli occhi delle forze dell'ordine, oppure come me tanti altri, più o meno ligi, sfuggono ad ogni controllo?

Perché non sarà un caso se poi per strada assistiamo ad una continua strage, i cui autori a volte risultano essere ad esempio senza patente!
E che dire di quelle carrette della strada, pericolose ed inquinanti, che vediamo regolarmente solcare indisturbate i centri storici o le autostrade? ed i soliti furgoni che hanno il lasciapassare e possono fare qualsiasi manovra ed a qualsiasi velocità?

Immagino che Polizia e Carabinieri ce la mettano tutta... e visto che palesemente non basta, forse in questo caso ha senso la solita frase: le responsabilità sono politiche, credo che manchi la volontà di dare i mezzi e metterle le forze dell'ordine in condizione di controllare veramente cosa succede per strada!

martedì 20 maggio 2008

Ti prego Travaglio, smentisci!

Due tra le varie domande fatte a Travaglio da Sabelli Fioretti nel libro intervista “Il rompiballe”:
C’è qualcuno dei giornalisti che ti piace?

«Alla fine il meglio, o il meno peggio, è Belpietro. Perché in fondo è un giornalista. Quando dirigeva “il Giornale” ci metteva le notizie. Adesso “il Giornale” di Giordano sembra Topolino»
Cosa pensi di Bossi?

«Mi mette tristezza quando penso a che cos’era la Lega dei tempi d’oro. Io nel 1996 l’avevo pure votata»

Per la stima che ho di Travaglio, vorrei leggere la smentita ufficiale; se l'ha veramente detta vorrei che ritrattasse, o al limite che ce la spiegasse...
A me Belpietro fa l'effetto del martelleto nel ginocchio: quando lo vedo cambio canale d'istinto!

mercoledì 14 maggio 2008

C'è troppa acqua in autostrada!

Ho un pensiero ricorrente quando guido: penso alle disgrazie che avvengono continuamente nelle autostrade Italiane, agli automobilisti morti per colpa di camion "impazziti" (o camionisti criminali) e poi penso al valore della merce che ha causato quelle morti, alla necessità di trasportare quei beni, ed alla presunta urgenza di farlo su gomma.
Ma non solo le tragedie dovrebbero far riflettere, sono inaccettabili anche gli sprechi economici e l'inquinamento causato dal trasporto su gomma da una zona all'altra del paese di beni indifferenziati.

E allora penso che sarebbe giusto cooptare per legge il trasporto di determinate merceologie su rotaia:materiale da costruzione, automobili, prodotti non deperibili, tutti i prodotti per la pulizia della casa e della persona... L'ACQUA IN BOTTIGLIA !

Le ultime stime fornite, rispetto al trasporto di acqua, ci informano che l'82% dell'acqua minerale si sposta lungo la rete autostradale, per commercializzare oltre 230 milioni di bottiglie (il 65% è commercializzata in bottiglie di plastica).
Segnalo due interessanti iniziative: “Mettiamola fuorilegge”, per la regolamentazione della pubblicitàdelle acque minerali, e “Imbrocchiamola!”, che invita ad usare acqua di rubinetto. Altraeconomia pubblica la mappa della distanza (stradale) che le bottiglie delle etichette più vendute in Italia percorrono per arrivare nelle nostre città.

(per puro caso l'acqua preferita da mia moglie è anche la più vicina a casa nostra!)

martedì 6 maggio 2008

Per gli amici che usano le Lire...

Lo spunto a questa analisi me lo ha dato un amico:
una sera della scorsa settimana abbiamo passato il dopo cinema in un wine-bar, e "ce la siamo cavata con 30 Euro a coppia"; il giorno dopo mi scrive il suo ripensamento: "per un tagliere, dolce e un vino discreto abbiamo speso 30 000 Lire !"
Ci siamo abituati ai salassi dei rincari post euro, al punto che un conto di 30 mila Lire ci lascerebbe soddisfatti, o c'è qualcosa in più?

Senza intaccare la certezza che molti abbiamo rincarato ingiustificatamente i menù, approfittando del cambio di valuta, dobbiamo anche tener conto del "fattore tempo":
l'Euro è stato introdotto nel 2001; sono passati da allora 7 anni e mezzo, con una inflazione media al 2,49%, ma la nostra percezione del cambio Lira/Euro è rimasta ferma al famoso 1 936,27 della conversione. Fonte ISTAT .

In realtà il valore dell'Euro di oggi, Maggio 2008, è di circa 1 650 Lire del 2000, ovvero il 15% in meno.
(il conto del ristorante era dunque di 25 sacchi!)